I metodi educativi del pinguino Gentoo
National Geographic è sempre più fonte di pensieri importanti. Questa settimana quasi quasi avrei fatto saltare il mio articolo ispirato ai documentari. Poi Wild Chile mi ha fatto cambiare idea: devo cucinare e pulire casa, che stasera ho a cena gente importante, ma non posso esimermi… dopo aver visto questo pinguino!
Il pinguino Gentoo è una delle molte varietà di pinguini che abitano la Patagonia. Il Gentoo alleva due piccoli per volta, cosa che crea problemi all’ora di pranzo. I genitori devono andare in mare aperto a cacciare, ed è pericolosissimo perché laggiù aspetta in agguato la foca leopardo, che a scapito dell’aspetto tenero e buffo è una serial killer.
Quando tornano a terra, il cibo va diviso tra genitore, piccolo 1 e piccolo 2. E ci si pone il problema di spartirlo nel miglior interesse della specie. I genitori tengono per sé il minimo indispensabile per la sopravvivenza, quel che avanza basta più o meno per uno solo dei piccoli.
Per decidere quale dei due il pinguino Gentoo si è inventato un rituale incredibile noto come THE CHICK CHASE. Niente da spartire con un degradante appellativo per femmine di qualunque specie, la chick chase è una seria gara tra professionisti della fame.
La dura vita del genitore pinguino
Il genitore corre in giro e i due piccoli lo inseguono. A piedi. Sulla terra ferma dove sono drammaticamente in difficoltà, con quelle zampette palmate disegnate per l’acqua. Il giovane maggiormente affamato sarà più tenace e resistente e vincerà il cibo, vomitatogli direttamente in gola dal genitore con un processo molto simile al bacio con la lingua.
Nessun cucciolo con i parenti in vita viene lasciato indietro. Fintanto che uno dei genitori riesce a pescare, tutta la nidiata mangia equamente. I genitori non si chiedono “se” o “come” crescere i figli.
Ci si tuffa in un mare gelato, si prega il Dio Pinguino che la foca leopardo sia altrove a cercare cibo (per i cuccioli di foca leopardo, mica per ingordigia), e ci si prende cura della famiglia nel migliore dei modi. I Gentoo non hanno giudizio.
Non hanno egoismo. Affrontano rischi mortali e giochi tragicomici, senza altra coscienza se non la sopravvivenza della specie. Tutto questo avviene in un mondo più crudele, ma più semplice di quello umano. Io trovo difficile non vederci una delle forme dell’amore.
Per questo motivo, il pinguino Gentoo, che limona i propri figli e sputa loro in bocca, ha qualcosa da insegnarci sugli affetti e la famiglia.
AC, Origine Animale, 11 ottobre